martedì 5 marzo 2013

Nasce il partito tedesco anti-euro

Nasce il partito tedesco "anti-euro" qui il link al sito di adesione:

http://www.wa2013.de/index.php?id=198

Nella descrizione si legge "per fermare i salvataggi miliardari degli stati e per scongiurare la possibilità dei trasferimenti intraeuropei" e poi ancora "per impedire che il declino economico dei paesi del sud blocchi la costruzione europea".

Non avevamo dubbi che, mentre le menzogne decennali della nostra classe politica avrebbero costituito un grosso problema per la stessa, quelle propinate dalla classe dirigente tedesca ai propri cittadini, avrebbero ad un certo punto favorito uno sganciamento proprio della Germania, che oggi sembra lo scenario più probabile.
Sembra che si sia capito che il limone ormai è spremuto e che la spinta recessiva che proprio la politica imposta dalla Germania ha causato ai PIIGS, si sarebbe prima o poi riverberata sulla Germania stessa, visto che con i nostri deficit abbiamo sostenuto la sua politica mercantilistica e quindi la sua economia per un decennio.
Questo ovviamente in Germania non si dice (o è opinione minoritaria che non trova spazio nella stampa mainstream) non si dice che se il saldo commerciale dell' Europa con i mercati extraeuropei è pressochè pari, all' interno del nostro mercato unico non possiamo essere tutti in surplus, se c'è un paese in forte surplus, grazie all' euro, gli altri saranno, a causa dello stesso motivo, in deficit strutturale.

Ma tant' è, secondo i tedeschi bisogna sganciarsi dall' euro per evitare le cattive compagnie dei paesi pigri, spreconi, corrotti....a noi sinceramente poco importa se l' euro finirà per merito dei tedeschi e se ne addosseranno la colpa a noi, diceva il poeta: "non ti curar di loro ma guarda e passa".....se sapessero cosa noi pensiamo di loro !

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